Le Borse di studio intitolate alla memoria del professor Renato Ugo, promosse da AIRI e sostenute da Fondazione Bracco e partner, sono rivolte a studenti universitari, e mirano a supportare il talento di giovani scienziati interessati a contribuire alla ricerca e all'innovazione nel campo della chimica e delle scienze correlate.In un'epoca in cui l'innovazione è il motore trainante dello sviluppo industriale, le discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) assumono un ruolo sempre più cruciale, fornendo le competenze fondamentali per affrontare le sfide del futuro.
Le Borse di Studio “Renato Ugo”, lanciate nel 2021 e rinnovate ogni anno dopo il successo della I edizione, che ha visto la partecipazione di 170 giovani, rappresenta un'opportunità concreta per gli studenti universitari di eccellere nel loro percorso accademico e professionale.
La premialità rinnova l'impegno e la passione di Renato Ugo, eminente docente di Chimica Generale e Inorganica presso l'Università di Milano e Presidente di AIRI per molti anni, nei confronti della formazione dei giovani scienziati. Obiettivo dell’iniziativa è favorire la collaborazione tra mondo accademico e professionale, avvicinando i giovani di talento nelle discipline STEM alle realtà industriali più innovative.
Infine, come sottolinea Diana Bracco, Presidente di Fondazione Bracco, la ricerca scientifica è un motore fondamentale per la crescita e lo sviluppo di un Paese. Tuttavia, è essenziale combattere i pregiudizi che limitano la presenza delle donne nelle facoltà scientifiche e promuovere una maggiore diversità di genere in ambito STEM. Per questa ragione uno dei punti di attenzione delle borse di studio “Renato Ugo” è riconoscere il merito di giovani studentesse, con l'obiettivo di contribuire a colmare il divario di genere nell'ambito della ricerca scientifica e tecnologica.